Descrizione
Roccia vulcanica inerte, naturale, inodore, leggera, stabile nel tempo che, miscelata con il terriccio, migliora le caratteristiche fisiche del substrato, rendendolo più areato e soffice. Con una maggiore capacità di drenaggio dell’acqua, facilita lo sviluppo radicale delle piante da orto, da giardino e da fiore.
PERIODO E DOSI D’IMPIEGO
Il suo periodo di utilizzo dipende dalle esigenze specifiche della coltivazione e dalle condizioni locali e le dosi di utilizzo possono variare a seconda delle esigenze specifiche delle piante e delle condizioni ambientali.
L’agriperlite è spesso miscelato con il terreno o substrato (in dose da 10-15 % del volume, 5 lt di agriperlite in 50 lt di terriccio) durante il trapianto o la preparazione del substrato per i contenitori.
COMPOSIZIONE
Durante il processo di produzione, la perlite viene riscaldata a temperature elevate, causando l’espansione e la formazione di piccole bolle d’aria. Questo processo conferisce all’agriperlite la sua leggerezza e la sua struttura porosa. La sua composizione chimica di base è la seguente: Silice (SiO2): contribuisce alla sua leggerezza e porosità; allumina (Al2O3): la presenza di allumina contribuisce alle proprietà refrattarie del materiale; ossido di Sodio (Na2O): può essere presente in quantità variabili; ossido di Potassio (K2O): anch’esso può essere presente in tracce; ferro (Fe2O3): presente in tracce, può conferire un colore rossastro; magnesio (MgO): può essere presente in quantità variabili.
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